mercoledì 17 giugno 2009

Un passo avanti!

(Sono in ritardo con la consegna del pezzo, chissà cosa dirà il mio editore...)
Carrellata su quegli artisti che sono passati brevemente dalla 2 Tone e poi sono volati verso altri lidi, più altri nomi minori. Cominciamo con i Madness, il gruppo che anche qui in Italia ha sdoganato lo ska al grande pubblico. Provenienti dalla zona Nord di Londra erano già attivi col nome di North London Invaders da un paio di anni prima che Suggs, il cantante, incontrasse Jerry Dammers a un concerto della serie Rock Against Racism e fu sorpreso di trovare un gruppo di Coventry che suonava la loro stessa musica. Da cosa nasce cosa e dopo un ruolo da supporter per un concerto degli Specials, i Madness incidono un singolo per la 2 Tone che comprendeva sul lato a "The Prince", omaggio a Prince Buster, autore anche del pezzo "Madness" che dava il nome al gruppo e che fu incluso nella facciata b (entrambi i pezzi furono ri-registrati per l'album "One Step Beyond"). Il singolo ottiene un buon successo, dopodichè i Madness firmano per la Stiff, rimanendo in ottimi rapporti con gli Specials, vedi il famoso tour che li vedeva insieme anche ai Selecter. La carriera dei Madness ha avuto una durata più lunga, grazie alla loro capacità di affrancarsi da quello che loro stessi chiamavano "nutty sound" ed aggiungere la classica malinconia inglese alle loro canzoni. Diversi singoli accompagnati da simpatici video e un certo numero di album al loro attivo, scioglimenti, riunioni ecc. Pare che il loro nuovo album sia molto bello, indagherò.
Ecco il video di "The Prince" (tratto dal loro film/compilation "Take It Or Leave It"

E qui "One Step Beyond", di cui ricorderete anche la versione in italiano "Un passo avanti"

I Beat arrivavano invece da Birmingham. La storia è un pò simile agli altri. Concerti vari, tra cui una partecipazione al Roadshow di John Peel, che impazzisce per loro. Durante un concerto di supporto ai Selecter vengono notati da Jerry Dammers che offre loro di incidere un singolo per la 2 Tone. La scelta cade su una cover di Smokey Robinson & The Miracles "The Tears Of A Clown", mentre sul lato b uno dei loro migliori pezzi "Rankin' Full Stop"; il singolo esce a novembre e riesce ad arrivare nei Top Ten intorno a Natale. Anche qui si scatena la caccia delle etichette discografiche che hanno fiutato l'affare; scelgono l'Arista che permette loro di creare una loro etichetta, la Go-Feet, sullo stile 2 Tone. Anche il logo sarà molto riconoscibile, con la ragazza che balla, l'avrete vista in giro sicuramente, eccola:Image Hosting by Picoodle.com
In America il gruppo deve cambiare il nome in English Beat per evitare confusione con i Beat di Paul Collins (avevo toccato brevemente l'argomento a proposito dei Nerves). Dopo 3/4 album il gruppo si scioglie e si divide in due tronconi principali: il cantante Rankin' Roger e il chitarrista Dave Wakeling formano i General Public, che avranno buoni riscontri in America, mentre l'altro chitarrista Andy Cox e il bassista David Steele formano i Fine Young Cannibals col cantante Roland Gift, un gruppo che venderà molto, anche se ha inciso pochissimo.
Ecco il video di "Tears Of A Clown"

E il loro pezzo più conosciuto "Mirror In The Bathroom"

I Bad Manners in teoria non dovrebbero entrare in questa trattazione perchè non hanno mai inciso per la 2 Tone. O quasi. All'epoca furono contattati da Jerry Dammers, ma preferirono firmare con la Magnet che garantiva loro un congruo anticipo per le registrazioni. Provenienti da Londra, rappresentano l'anima più caciarona e spensierata del movimento ska, capitanati da quel simpatico ciccione di Buster Bloodvessel e la sua lingua lunga un chilometro. Ricorderete un'esibizione al Festival di Sanremo di Pippo Baudo dove Buster si calò i pantaloni per far vedere il sedere in Eurovisione! (su Youtube non c'è, ahimè).I Bad Manners, attivi ancora oggi, finirono comunque nel film "Dance Craze" e nel disco con la colonna sonora.
Eccoli qui con "Lip Up Fatty"

Le Bodysnatchers erano un gruppo tutto femminile che non ha avuto molta fortuna. Buttate un pò allo sbaraglio, dopo un solo concerto, come supporters ai Selecter, non hanno mai avuto il tempo di crescere e affinare il loro stile. I due singoli per la 2 Tone, "Let's Do Rocksteady" e "Easy Life", sono piacevoli, soprattutto il secondo. Cinque di loro troveranno un pò più di successo come Belle Stars, mentre la cantante Rhoda Dakar entrerà a far parte degli Special AKA (tornerò su di loro). Tratto sempre da "Dance Craze" ecco "Easy Life".

Gli Swinging Cats furono i primi a non entrare in classifica col loro singolo "Away". La loro natura erratica, con cambi di formazione infiniti nel giro di un anno o poco più, fece sì che questo fu anche l'unica cosa incisa a loro nome. Carino ma non fondamentale. Ecco il video.

Prossima puntata: Rico, The Special AKA e considerazioni finali

4 commenti:

LaCippo ha detto...

approfitto di questo spazio per salutarti, me ne vado un pochettino in ferie yeeee ma (da moderna che sono;)) avro' con me il mio magico BB, non so se riusciro' a leggere il blog ma al limite ci si becca sul "vecchio " myspace! :)
...E vedro' anche il Nando tra le altre cose... :)
un bacione, a prestoooo!

andrea sessarego ha detto...

Grazie del bacione e buone vacanze!
Sul vecchio Myspace ho fatto qualche piccola modifica grafica, vedrò di fare anche un pò di repulisti.
Ovviamente salutami il mitico Nando!

Anonimo ha detto...

Ciao Andrea
La Wendy e' andata subito a vedere gli esiti della correzione su Fatty .
... Devi capirla, e' "abituata" a uomini " con pancia" !
best.
fritz

andrea sessarego ha detto...

Com'é il detto? "Uomo de panza, uomo de sostanza"! ;)
Un abbraccio!