Shhh! si sta avvicinando...fate piano...il silenzio sarà assoluto...
Si, insomma, sta per palesarsi LO SCIOPERO DEL CALCIO ITALIANO! Probabilmente l'avvenimento dell'anno che finirà su tutte le copertine mondiali dell'universo. O magari no. Intanto sappiate che in Spagna nessuna tv, a pagamento o gratis, ha acquistato i diritti del calcio italiano. Il motivo? Perchè il calcio italiano a loro fa schifo. E stasera c'è l'ultima partita della 15a giornata di campionato...aspetta un attimo, giornata? Ma se hanno giocato venerdì, sabato e domenica, non sarebbe meglio chiamarla mini-settimana? E vogliamo parlare della partita alle 12.30? L'ambiente calcio, dai dirigenti ai calciatori, si è talmente piegato alle "esigenze" della tv, che è disposto a qualunque cosa pur di ramazzare soldi. Vogliamo parlare della tessera del tifoso? Io quest'anno non ho fatto l'abbonamento non perchè ho un orgoglio ultras da difendere, ma per la totale inutilità della cosa. C'è già il mio nome sul biglietto o abbonamento, devo far vedere il documento all'entrata, quindi la tessera a che serve? Ad avere gli sconti sul carissimo merchandising ufficiale? C'è roba più bella sulle bancarelle abusive. E da poco mi sono buttato sul calcio in streaming. La qualità video non sarà sempre eccelsa, ma vuoi mettere la soddisfazione di metterlo in culo ai satellitari e digitali terrestri? E quindi torna d'attualità questa canzone:
"nessuno sugli spalti/nessuno in panchina/nessuno palleggia/nessuno che moviola/nessuno allo stadio/nessuno bagarino/nessuno realizza/nessuno fluidifica"
AGGIORNAMENTO DEL 9 DICEMBRE
Hanno trovato l'accordo! Ma non mi dire! Certo che la vista di tutti quei calciatori a manifestare in strada con la kefiah e i tamburi è veramente servita a ristabilire la pace sindacale. MA ANDATE AFFANCULO!!!
We're lost in music/ Caught in a trap/ No turning back/ We're lost in music (Sister Sledge 1979)
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lunedì 6 dicembre 2010
lunedì 5 luglio 2010
L'occasione di una vita
NON sarò breve. Del resto vista la mia assenza da queste parti, ci vuole che mi dilunghi un pò più del solito. Bene, sto per parlare del mio telefilm preferito, cioè del migliore in assoluto mai prodotto. A parer mio, obviously. "Northern Exposure", che in italiano fu tradotto come "Un medico tra gli orsi", anche se di plantigradi non c'era traccia, a parte un episodio su 110. Serie trasmessa in USA tra il 1990 e il 1995, vincitrice di vari Emmy, che qui in Italia, oltre il titolo, ha avuto una vita piuttosto travagliata. Trasmessa su Raidue dal 1995 inizialmente la domenica alle 12, poi passata alle 17.30 per cinque giorni la settimana. Nel 96 due puntate a volta alle 10 (e hanno trasmesso tutti gli episodi) in piena estate, nel 97 ripresa dall'inizio per due settimane e poi scomparsa. Viene poi trasmessa in modo piuttosto confuso da TeleSanMarino, infine da Mediaset in orari sempre più assurdi (alle 4 di notte su rete4, appunto). La storia del telefilm è quella di un giovane medico ebreo-newyorkese che vince una borsa di studio con l'università dell'Alaska, si laurea e per ripagare la borsa deve fare quattro anni come medico di famiglia; immagina di finire nella capitale Anchorage, invece viene spedito nella cittadina di Cicely a contatto con una realtà molto diversa da quella prevista, in una comunità dove c'è integrazione tra americani e indiani (pellerossa) e dove ogni personaggio ha caratteristiche peculiari. Il contrasto fra la cultura tipicamente metropolitana del Dr. Fleischmann con la mentalità semplice ma un pò fuori degli schemi degli abitanti di Cicely, crea diversi spunti interessanti e divertenti, perchè il telefilm è soprattutto una commedia. Però in grado di affrontare anche tematiche più serie come le varie religioni (quella ebraica di Joel, quella indiana, quella cattolica), il tema della morte, spesso vista in modo insolito. C'è pure il primo matrimonio omosessuale della storia della tv (da ricordare la battuta del dj Chris, che è pure sacerdote dopo aver risposto a un annuncio su "Rolling Stone", quando pronuncia la frase: "Vi dichiaro marito e...ehm...sposati!"). La cosa che più mi ha colpito, oltre alla bellezza dei paesaggi (anche se l'Alaska è ricostruita nello stato di Washington, negli stessi luoghi di "Twin Peaks", di cui esiste un affettuoso omaggio/parodia in uno dei primi episodi), è stata (ma guarda un pò) la musica e l'uso che se ne fa; a volte è solo un sottofondo, che serve a caratterizzare i personaggi, a volte è descrittiva. Cito ad es. un episodio dove Maggie, che pilota un Cessna per le consegne ed è padrona di casa di Joel (nonchè in continua lotta con lui, anche se sotto sotto si piacciono), in cui, dopo l'ennesima morte di un suo fidanzato, si convince che un cane che comincia a seguirla e si siede dove si sedeva lui, sia la sua reincarnazione - in quel momento parte "My Boyfriend's Back" delle Angels (classico girl group dei primi 60's). Il finale di un altro episodio fu la spinta per cominciare a registrare le puntate nel 95. L'anno dopo, visto che si ricominciava da capo, mi sono rimesso a registrare le puntate; naturalmente qualcuna ha avuto problemi tecnici (timer che non partiva, vhs con nastro mangiato ecc.), così misi un annuncio su "Film Tv" che fu pubblicato dopo due mesi, proprio mentre stavo andando in ferie, e ho cominciato a ricevere telefonate da altra gente appassionata del telefilm. Da lì, con quelli più intraprendenti è nata l'idea di creare il fun (notare la grafia) club italiano e così sono diventato socio fondatore del "Cicely People". La cosa potrebbe diventare molto lunga, comunque da lì sono nate amicizie, ci sono stati raduni, nonchè una mia visita con altri 2 in America per il primo festival dedicato al telefilm nei luoghi dove è stato girato. Attualmente esiste la versione webbica come mailing list (vcicely@yahoogroups.com), in cui tra l'altro da un anno prosegue uno scambio di dvd con gli episodi tra amici vecchi e nuovi (io ho ancora solo i vhs), anche perchè in Italia su dvd è uscita solo la prima breve stagione con sette episodi. Del telefilm avevo fatto un breve accenno qui e un altro brevissimo qui. Ho scelto questa clip, dove si tratta anche di morte in modo da smitizzarla, in cui Ruth Ann, la padrona dell'emporio (una donna inglese che a un certo punto ha abbandonato marito e figli grandi per l'avventura in Alaska) compie gli anni e contemporaneamente si fa male a una caviglia, e Ed, ragazzo mezzo bianco e mezzo indiano, appassionato di cinema, che non sapeva cosa regalarle per il suo compleanno. E' in inglese, perchè noi fans italiani siamo un pò pigri per caricare qualcosa in italiano. In breve Ed porta Ruth Ann su una montagna e le mostra un pezzo di terreno, il suo regalo, destinato ad essere la tomba di Ruth Ann. "Chris mi aveva detto di fare qualcosa di personale...è per la tua tomba""Tu mi hai regalato una tomba per il mio compleanno?""Ti piace?" Ruth Ann ammette che il posto è bello, proprio un bel posto dove trascorrere l'eternità. E qui parte la genialità degli scrittori del telefilm quando Ruth Ann dice "Sai cosa voglio fare ora?"...beh, guardate e capirete perche è "l'occasione di una vita"
P.S. qui sotto la sigla del telefilm; se non vi innamorate di questi 44 secondi in cui un giovane alce attraversa le strade di Cicely all'alba...
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giovedì 28 gennaio 2010
mercoledì 23 dicembre 2009
Ah già, è Natale...
MR. GARRISON "Merry Fucking Christmas"
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lunedì 6 aprile 2009
L'America russa
GRANT LEE BUFFALO "America Snoring"
Che bel gruppo che erano i Grant Lee Buffalo! La loro miscela di rock, country e Bowie è stata un piccolo momento di beatitudine nei confusi anni 90. I primi due album, "Fuzzy" e "Mighty Joe Moon", fantastici, facciate b dei singoli comprese, poi il terzo "Copperopolis" si era un pò impantanato nella stessa formula; dopo la partecipazione alla colonna sonora di "Velvet Goldmine", il bassista Paul Kimble lascia e i due rimasti, Grant Lee Phillips voce e chitarra e Joey Peters batteria fanno ancora un disco "Jubilee", che io definisco "scintillante" perchè lo trovo ricco e pieno di vita. Purtroppo fu completamente ignorato dal pubblico (è stato distribuito malamente qui in Italia) e quindi il gruppo si scioglie. Grant ha poi intrapreso la carriera solista, anche se nulla di quello che ha fatto dopo è ai livelli di quanto fatto col gruppo, forse giusto "Virginia Creeper" si avvicinava alle atmosfere dolci di "Mighty Joe Moon". Ma di Grant Lee Phillips vi propongo anche una cosa curiosa qui sotto: sono tutte le apparizioni canore all'interno del telefilm "Una mamma per amica" ("Gilmore Girls" in originale). Strano ma vero.
P.S. Qualcuno penserà che invece di scrivere sempre su roba di musica, in questi momenti sarebbe meglio essere più seri visto quello che è successo in Abruzzo. Sono forse uno stronzo insensibile? Non sta a me giudicarmi. E' che io di fronte alla morte rimango semplicemente senza parole. PUNTO.
Che bel gruppo che erano i Grant Lee Buffalo! La loro miscela di rock, country e Bowie è stata un piccolo momento di beatitudine nei confusi anni 90. I primi due album, "Fuzzy" e "Mighty Joe Moon", fantastici, facciate b dei singoli comprese, poi il terzo "Copperopolis" si era un pò impantanato nella stessa formula; dopo la partecipazione alla colonna sonora di "Velvet Goldmine", il bassista Paul Kimble lascia e i due rimasti, Grant Lee Phillips voce e chitarra e Joey Peters batteria fanno ancora un disco "Jubilee", che io definisco "scintillante" perchè lo trovo ricco e pieno di vita. Purtroppo fu completamente ignorato dal pubblico (è stato distribuito malamente qui in Italia) e quindi il gruppo si scioglie. Grant ha poi intrapreso la carriera solista, anche se nulla di quello che ha fatto dopo è ai livelli di quanto fatto col gruppo, forse giusto "Virginia Creeper" si avvicinava alle atmosfere dolci di "Mighty Joe Moon". Ma di Grant Lee Phillips vi propongo anche una cosa curiosa qui sotto: sono tutte le apparizioni canore all'interno del telefilm "Una mamma per amica" ("Gilmore Girls" in originale). Strano ma vero.
P.S. Qualcuno penserà che invece di scrivere sempre su roba di musica, in questi momenti sarebbe meglio essere più seri visto quello che è successo in Abruzzo. Sono forse uno stronzo insensibile? Non sta a me giudicarmi. E' che io di fronte alla morte rimango semplicemente senza parole. PUNTO.
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martedì 23 dicembre 2008
Emma Power!
EMMA PEEL with music by THE KINKS
A grande richiesta (o dovrei dire a grassa richiesta...) ecco ancora Emma Peel in tutto il suo splendore, compreso il famoso completino fetish con collare borchiato (devo ancora trovare la sequenza con le frustate). Musica dei Kinks, la classica "You Really Got Me", il disco più rumoroso che mio fratello e io mettevamo nel mangiadischi. Praticamente punk...
A grande richiesta (o dovrei dire a grassa richiesta...) ecco ancora Emma Peel in tutto il suo splendore, compreso il famoso completino fetish con collare borchiato (devo ancora trovare la sequenza con le frustate). Musica dei Kinks, la classica "You Really Got Me", il disco più rumoroso che mio fratello e io mettevamo nel mangiadischi. Praticamente punk...
domenica 21 dicembre 2008
So British!
AGENTE SPECIALE/THE AVENGERS - sigla iniziale b/n
AGENTE SPECIALE/THE AVENGERS - sigla iniziale colori
Un classico della TV inglese degli anni 60, un culto anche qui in Italia. Una serie che è la quintessenza del British style, di un certo sense of humour, dove s'intrecciano spionaggio e fantascienza. Una serie che ha avuto diverse incarnazioni: la prima coppia era formata da due uomini, di cui uno, John Steed, è l'unico che rimarrà fisso in tutta la sua storia. Seguiranno tre donne, Cathy Gale, interpretata da Honor Blackman, che poi ritroveremo come avversaria di James Bond col nome di Pussy Galore (nome che dovrebbe dire qualcosa ai musicofili), l'ultima sarà Tara King, interpretata da Linda Thorson. Ma la più famosa è la seconda, Emma Peel, interpretata da Diana Rigg (anche lei finirà tra le braccia di James Bond, addirittura sposandolo, ma era quel bietolone di George Lazenby), che vediamo in questa sigla. Indubbiamente la coppia Steed/Peel è quella dove la chimica funziona meglio, rimane sempre il dubbio che i due siano "partners in crime" pure sotto le lenzuola, anche se non lo vedremo mai (la formula del "lo fanno/non lo fanno" verrà ripetuta ad esempio in X-Files). Assolutamente dimenticabile il film che hanno tirato fuori negli anni 90 con Uma Thurman e Ralph Fiennes (e Sean Connery nella parte del cattivo). Il vero mito è qui.
AGENTE SPECIALE/THE AVENGERS - sigla iniziale colori
Un classico della TV inglese degli anni 60, un culto anche qui in Italia. Una serie che è la quintessenza del British style, di un certo sense of humour, dove s'intrecciano spionaggio e fantascienza. Una serie che ha avuto diverse incarnazioni: la prima coppia era formata da due uomini, di cui uno, John Steed, è l'unico che rimarrà fisso in tutta la sua storia. Seguiranno tre donne, Cathy Gale, interpretata da Honor Blackman, che poi ritroveremo come avversaria di James Bond col nome di Pussy Galore (nome che dovrebbe dire qualcosa ai musicofili), l'ultima sarà Tara King, interpretata da Linda Thorson. Ma la più famosa è la seconda, Emma Peel, interpretata da Diana Rigg (anche lei finirà tra le braccia di James Bond, addirittura sposandolo, ma era quel bietolone di George Lazenby), che vediamo in questa sigla. Indubbiamente la coppia Steed/Peel è quella dove la chimica funziona meglio, rimane sempre il dubbio che i due siano "partners in crime" pure sotto le lenzuola, anche se non lo vedremo mai (la formula del "lo fanno/non lo fanno" verrà ripetuta ad esempio in X-Files). Assolutamente dimenticabile il film che hanno tirato fuori negli anni 90 con Uma Thurman e Ralph Fiennes (e Sean Connery nella parte del cattivo). Il vero mito è qui.
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domenica 5 ottobre 2008
e non è cambiato nulla
Fotografia di come mi sento da qualche mese a questa parte. E non è ancora finita.
"Quinto Potere", un film che dovrebbe passare in prima serata almeno una volta l'anno.
Dedicato a tutti quelli che pensano che il cinema americano sia fatto solo da roboanti blockbusters e stupide commedie. Non è colpa mia se non capite un cazzo di cinema.
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