lunedì 5 luglio 2010

L'occasione di una vita


NON sarò breve. Del resto vista la mia assenza da queste parti, ci vuole che mi dilunghi un pò più del solito. Bene, sto per parlare del mio telefilm preferito, cioè del migliore in assoluto mai prodotto. A parer mio, obviously. "Northern Exposure", che in italiano fu tradotto come "Un medico tra gli orsi", anche se di plantigradi non c'era traccia, a parte un episodio su 110. Serie trasmessa in USA tra il 1990 e il 1995, vincitrice di vari Emmy, che qui in Italia, oltre il titolo, ha avuto una vita piuttosto travagliata. Trasmessa su Raidue dal 1995 inizialmente la domenica alle 12, poi passata alle 17.30 per cinque giorni la settimana. Nel 96 due puntate a volta alle 10 (e hanno trasmesso tutti gli episodi) in piena estate, nel 97 ripresa dall'inizio per due settimane e poi scomparsa. Viene poi trasmessa in modo piuttosto confuso da TeleSanMarino, infine da Mediaset in orari sempre più assurdi (alle 4 di notte su rete4, appunto). La storia del telefilm è quella di un giovane medico ebreo-newyorkese che vince una borsa di studio con l'università dell'Alaska, si laurea e per ripagare la borsa deve fare quattro anni come medico di famiglia; immagina di finire nella capitale Anchorage, invece viene spedito nella cittadina di Cicely a contatto con una realtà molto diversa da quella prevista, in una comunità dove c'è integrazione tra americani e indiani (pellerossa) e dove ogni personaggio ha caratteristiche peculiari. Il contrasto fra la cultura tipicamente metropolitana del Dr. Fleischmann con la mentalità semplice ma un pò fuori degli schemi degli abitanti di Cicely, crea diversi spunti interessanti e divertenti, perchè il telefilm è soprattutto una commedia. Però in grado di affrontare anche tematiche più serie come le varie religioni (quella ebraica di Joel, quella indiana, quella cattolica), il tema della morte, spesso vista in modo insolito. C'è pure il primo matrimonio omosessuale della storia della tv (da ricordare la battuta del dj Chris, che è pure sacerdote dopo aver risposto a un annuncio su "Rolling Stone", quando pronuncia la frase: "Vi dichiaro marito e...ehm...sposati!"). La cosa che più mi ha colpito, oltre alla bellezza dei paesaggi (anche se l'Alaska è ricostruita nello stato di Washington, negli stessi luoghi di "Twin Peaks", di cui esiste un affettuoso omaggio/parodia in uno dei primi episodi), è stata (ma guarda un pò) la musica e l'uso che se ne fa; a volte è solo un sottofondo, che serve a caratterizzare i personaggi, a volte è descrittiva. Cito ad es. un episodio dove Maggie, che pilota un Cessna per le consegne ed è padrona di casa di Joel (nonchè in continua lotta con lui, anche se sotto sotto si piacciono), in cui, dopo l'ennesima morte di un suo fidanzato, si convince che un cane che comincia a seguirla e si siede dove si sedeva lui, sia la sua reincarnazione - in quel momento parte "My Boyfriend's Back" delle Angels (classico girl group dei primi 60's). Il finale di un altro episodio fu la spinta per cominciare a registrare le puntate nel 95. L'anno dopo, visto che si ricominciava da capo, mi sono rimesso a registrare le puntate; naturalmente qualcuna ha avuto problemi tecnici (timer che non partiva, vhs con nastro mangiato ecc.), così misi un annuncio su "Film Tv" che fu pubblicato dopo due mesi, proprio mentre stavo andando in ferie, e ho cominciato a ricevere telefonate da altra gente appassionata del telefilm. Da lì, con quelli più intraprendenti è nata l'idea di creare il fun (notare la grafia) club italiano e così sono diventato socio fondatore del "Cicely People". La cosa potrebbe diventare molto lunga, comunque da lì sono nate amicizie, ci sono stati raduni, nonchè una mia visita con altri 2 in America per il primo festival dedicato al telefilm nei luoghi dove è stato girato. Attualmente esiste la versione webbica come mailing list (vcicely@yahoogroups.com), in cui tra l'altro da un anno prosegue uno scambio di dvd con gli episodi tra amici vecchi e nuovi (io ho ancora solo i vhs), anche perchè in Italia su dvd è uscita solo la prima breve stagione con sette episodi. Del telefilm avevo fatto un breve accenno qui e un altro brevissimo qui. Ho scelto questa clip, dove si tratta anche di morte in modo da smitizzarla, in cui Ruth Ann, la padrona dell'emporio (una donna inglese che a un certo punto ha abbandonato marito e figli grandi per l'avventura in Alaska) compie gli anni e contemporaneamente si fa male a una caviglia, e Ed, ragazzo mezzo bianco e mezzo indiano, appassionato di cinema, che non sapeva cosa regalarle per il suo compleanno. E' in inglese, perchè noi fans italiani siamo un pò pigri per caricare qualcosa in italiano. In breve Ed porta Ruth Ann su una montagna e le mostra un pezzo di terreno, il suo regalo, destinato ad essere la tomba di Ruth Ann. "Chris mi aveva detto di fare qualcosa di personale...è per la tua tomba""Tu mi hai regalato una tomba per il mio compleanno?""Ti piace?" Ruth Ann ammette che il posto è bello, proprio un bel posto dove trascorrere l'eternità. E qui parte la genialità degli scrittori del telefilm quando Ruth Ann dice "Sai cosa voglio fare ora?"...beh, guardate e capirete perche è "l'occasione di una vita"

P.S. qui sotto la sigla del telefilm; se non vi innamorate di questi 44 secondi in cui un giovane alce attraversa le strade di Cicely all'alba...

5 commenti:

ed chigliak ha detto...

Non potevo non postare un commento... Sai quanto è stato (ed è tuttora)importante per me questo telefilm, il "migliore in assoluto mai prodotto", assolutamente d'accordo. E tanto, tanto di più. Non posso non ricordare Corrado Walt, il nostro sindaco. Grazie Andrea, per questo post.

andrea sessarego ha detto...

Grazie a te. Corrado mi manca, accidenti se mi manca!

Keewaani75 ha detto...

Un pensiero affettuoso al Sindaco Corrado,
Keewaani75

Franco Zaio ha detto...

Andy, un bel reportage sulla serata Specials-Weller me lo aspettavo!

andrea sessarego ha detto...

Franco, sarà fatto, ma ora i miei tempi sono un pò laschi...