domenica 12 aprile 2009

Un attimo di riflessione

FAUSTO ROSSI "Blues"


Non è proprio un attimo, in totale siamo sui 13/14 minuti. Fausto Rossi è meglio conosciuto da tutti (visto che la mia platea è più o meno composta da ex-giovanissimi!) come Faust'O, il primo personaggio in Italia che guardava all'Inghilterra (Bowie, il punk, la new wave) invece che alla terra del melodramma e del mandolino, riuscendo a creare una sua specificità e lasciando una traccia indelebile, anche se piccola, nel panorama cantautoriale di fine anni 70/inizio 80. Poi si è ritirato dalla scena pubblica e ha continuato a proporre dischi molto sporadicamente, recuperando il suo nome vero. Ora sta per uscire il nuovo album dopo più di dieci anni da "Exit", che comprende questo "Blues". Vi chiedo di trovare lo spazio per ascoltare questa canzone, che parte veramente dopo circa 1'30" di intro soffusa, e il suo testo, perchè è di un'attualità sconvolgente, è crudo e sofferto. Io l'ho scoperto solo pochi giorni fa e ne sono stato folgorato, adesso recupererò il tempo perduto e mi metterò a cercare i suoi dischi (anche se ho trovato una fonte che me li dovrebbe fornire) perchè questo è un Artista con la A maiuscola, di cui dovremmo essere fieri e che invece conoscono i soliti quattro gatti.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Andrea .
E' rimasto il personaggio interessante , ostico e scomodo degli anni 80 .
Non penso che la sua conoscenza andra' oltre ai consueti 4 gatti .
best
fritz

andrea sessarego ha detto...

In più il nuovo disco "Becoming visible" è tutto in inglese, sappiamo come sono schizzinosi i critici. Quindi ci tocca tenercelo stretto nel nostro gattile.

Anonimo ha detto...

io sono sempre stato critico con i critici !
best.
fritz

DiamondDog ha detto...

Notevole, veramente notevole.
Me lo ricordavo anch'io come Faust'o.
Ma questo tipo di produzioni in Italia purtroppo svanisce come....."lacrime nella pioggia".

andrea sessarego ha detto...

Benvenuto nel mio blog...Major? Tom? DD o DeeDee? (vabbè, prima o poi ti trovo il diminutivo)! Sto andando a ritroso nel tuo e ho lasciato un paio di commenti, anche su cose vecchie. Credo che Faust'O abbia un pò colpito tutti quella della nostra generazione perchè, anche se subito poteva sembrare un clone di cose inglesi contemporanee, ha trovato una formula che si adattava bene con la metrica italiana (e Garbo riuscì ad essere un filo più pop di lui)

andrea sessarego ha detto...

forse dovevo aggiungere qualcos'altro, ma una fetta di meringata di ieri mi ha fatto perdere ogni cognizione ;)

Elsa ha detto...

ti va di fare un tuffo???
un saluto
Elsa

Joyello ha detto...

per chi fosse interessato, io l'anno scorso ho prodotto questo:
http://www.joyello.net/strambelly/pagine/dqs.html
Potete scaricarlo grtuitamente

Poi. Il nuovo disco di Fausto Rossi è già uscito. Qui la mia recensione:
http://fard-rock.blog.excite.it/permalink/510083

andrea sessarego ha detto...

Ciao e benvenuto sul mio blog. Io ho saputo che usciva il nuovo disco da Stefano Casi, che forse conosci, e da lì cercare su Youtube e imbattermi in questo "Blues" è stato un attimo. Ho un amico che si è...ehm...procurato digitalmente tutta la discografia e dovrebbe fornirmela, anche perchè non ho mai avuto un suo disco e mi farebbe piacere risentire certe cose che sono secoli che non ascolto.