Post notturno, reduce dalla visione di "Changeling" di Clint Eastwood al cinema in versione originale. L'ultima parola pronunciata è appunto "speranza", pronunciata da questa donna interpretata da Angelina Jolie che non si è mai arresa, non si è mai rassegnata, non è mai scesa a compromessi pur di ritrovare il suo bambino scomparso. E tutto quello che deve sopportare mi ha fatto pensare ancora al G8, a come tutte quelle persone, anche quelle più traumatizzate, non hanno smesso di raccontare quello che era successo in quei giorni (che non poteva essere un'allucinazione collettiva) e di come la polizia, anche quella del film, abbia abusato del suo potere per scrivere la sua "verità". Non bisogna mai perdere la tenacia, ma soprattutto la speranza che la realtà dei fatti venga a galla e chi ha sbagliato paghi. Certo, sul G8 sembra che il grosso ormai sia stato fatto e le punizioni sembrano piuttosto lievi in confronto alle accuse. Ma non perdiamo la speranza che nei gradi di giudizio successivi la punizione sia più grave, tanto non ci costa niente.
Buona notte.
6 commenti:
a volte la mia speranza e' di venire invasi militarmente da un paese serio e civile che mandi a casa tutti i nostri politici/forze dell'ordine/giudici...un paese del nord europa(danimarca-norvegia-finlandia etc..) che insegni a tutti come ci si dovrebbe comportare....ma la mia speranza e' ancora piu' campata in aria della tua... :(
solo che quei nordici hanno un'alta percentuale di suicidi...
perche' non hanno il nostro sole... ;)
Io credo profondamente nella giustizia divina, detta anche Karma. Un pò poco? no se ognuno gurda alla sua strada con questa consapevolezza.
Concordo con Cornflake suula giustizia divina, credo molto anche al ritorno della giustizia alla Sergio Leone....
C'è chi ha la pistola e chi scava. Tu scavi.
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