DAVID BOWIE "DJ"
Oppure l'inizio poteva essere questo. Un pò perchè David è sicuramente l'artista che più mi ha segnato in profondità, un pò perchè il "messaggio" riflette l'intento di questo blog. "I am a DJ, I am what I play" appunto. In questo spazio io sono il DJ e io sono ciò che suono. Anche se trovo un pò più inquietante l'altra frase "I've got believers believing in me", ho dei seguaci che credono in me. Spero che non accada mai, non voglio guidare nessuna massa, tanto si sa che fine fanno i leaders.
5 commenti:
Bella l'idea di mettere il video di Dj di Bowie, una delle perle venute fuori dal periodo berlinese (per me sono tutte perle ma si sa, io sono di parte :D)
Credo che la canzone sia di buon auspicio, in fondo la musica che ascoltiamo ci rappresenta a volte. Beh, fa piacere sapere che sei un blogger anche tu, benvenuto in questo mondo! :P
Buona anche la seconda, anche se i pristi di Bowie arriceranno un ò il naso per questo pezzo.
zzocenefrega
Peppe, grazie mille. Poi penserò con calma a un titolo nuovo per il tuo blog.
Wilson, ma i pristi sono mica dei preti italoamericani?
Andrea, passo di qui per annunciarti che ho trovato la nuova intstazione del blog. Lo scrivo proprio qui perché mi sono rifatto al titolo di questo post...
Anche se "indirettamente", grazie!
te lo dico anche qui, no problem, entrambi abbiamo rubato a David!
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