FUN BOY THREE with BANANARAMA "T'Aint What You Do (It's The Way That You Do It)
BANANARAMA with FUN BOY THREE "He Was Really Sayin' Somethin'"
Capita che ti ritorni un motivetto in testa senza alcuna ragione plausibile...almeno a me succede spesso. E così in qualche modo torno a parlare di ska, anche se qui siamo dopo, a quando Terry Hall, Lynval Golding e Neville Staples lasciano gli Specials e diventano i Fun Boy Three. Dopo un primo singolo "The Lunatics Have Taken Over The Asylum" ("I pazzi hanno preso il controllo del manicomio" amorevolmente dedicato a Reagan e Thatcher), Terry vede su una rivista una foto delle Bananarama e questo basta a convincerlo che siano molto brave a cantare (!); le ragazze accettano molto facilmente di duettare e nascono così "T'Aint What You Do..." (una cover che arriva dagli anni '30) che finisce sul disco dei boys e "He Was Really...(cover di un pezzo Motown anni '60 delle Velvelettes) che finisce su quello delle girls (anche loro avevano alle spalle un singolo "Aie M'Wana"). Penso che il primo album dei Fun Boy Three sia uno dei dischi più strani che ho. Ok, è un disco pop, niente di estremo o radicale, ma è il suono che ancora adesso risulta "strano". Sarebbe un disco quasi tutto elettronico, ma non lo sembra, ci sono queste percussioni un pò tribali e vai a capire quali sono vere e quali no. Tutto il disco ha un andamento ondeggiante, ma c'è un motivo, in quanto i pezzi venivano composti durante il tragitto in treno Coventry/Londra e l'idea del movimento sussultorio risuona tra i solchi. Esce un altro singolo dall'album "The Telephone Always Rings", poi una versione del classicissimo "Summertime" che nel loro trattamento sembra molto distante dall'originale, ma secondo me ha invece degli accenti gospel nei cori che tornano alle origini del pezzo (il musical "Porgy and Bess" con protagonisti di colore) e l'arrangiamento con violini e fiati molto discreti è fantastico. Dopo si occuperà di loro David Byrne che produrrà il secondo disco, ma a parte un paio di pezzi, tra cui la loro versione di "Our Lips Are Sealed" delle Go-Go's (canzone in realtà scritta in tandem da Terry Hall e Jane Wiedlin) non c'è molto da ricordare, tanto è vero che dopo il tour in cui avevano un gruppo di musiciste donne (le Fun Girl Six?) i tre si separano. Intanto torno a fischiettare quei motivetti...
2 commenti:
ci facevo caso adesso la strofa della prima canzone è uguale a Macarena......
terry hall è un grandissimo mi è sempre piaciuto in tutte le sue incarnazioni, peccato in italia sia così poco noto
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