martedì 1 dicembre 2009

Passata la festa, gabbatu lu santo

E dunque ieri era il mio onomastico, una festa di cui non ho mai capito il senso. Cioè, si fanno gli auguri perchè ti chiami in un certo modo? boh! Comunque il mio omonimo era nientemeno che il fratello minore di Pietro (anch'io sono fratello minore e pure mio cugino Andrea)! Dunque apostolo, ex pescatore e in seguito predicatore. Naturalmente per diventare santo ci vuole anche un bel martirio, nel mio caso una bella crocifissione. Ma non quella classica, no, inventiamoci una croce a X e tanto per aggiungere dolore appendiamolo a testa in giù! (così tutto il sangue mi va alla testa...AARGH!) Da qui nasce poi la croce di Sant'Andrea, simbolo degli incroci in ferrovia, ma finisco anche sulla bandiera della Scozia! Ho cercato un'immagine ad hoc, ma finora ho trovato solo crocifissioni a testa in su, ad esempio questa di Rubens, dove Andrea è un vecchio ignudo ma con apposita mutanda a coprire le pudenda, mentre in alto svolazzano bambini nudi con le alucce.

E ora un pò di cenni biografici (commentati da me):
Lo storico Eusebio di Cesarea (ca. 265-340) ricorda, nelle sue “Origini”, che Andrea predica il Vangelo in Asia Minore e nella Russia meridionale. Poi, passato in Grecia, guida i cristiani di Patrasso (ma chi gliel'ha chiesto?). Qui subisce, il 30 novembre del 60, il martirio per crocifissione: appeso con funi a testa in giù, secondo una tradizione, a una croce in forma di X; quella detta poi “croce di Sant’Andrea”.
Nel 357 i suoi resti vengono portati a Costantinopoli ma il capo, tranne un frammento
(quale? e perchè? mi vengono in mente i frammenti della sfera di Dragonball...), resta a Patrasso. Nel 1206, durante l’occupazione di Costantinopoli (quarta crociata) il legato pontificio cardinale Capuano, di Amalfi, trasferisce quelle reliquie in Italia; nel 1208 gli amalfitani le accolgono solennemente nella cripta del loro Duomo. (ahò, facciamo baldoria che arrivano le ossa del morto!)
Quando nel 1460 i Turchi invadono la Grecia, il capo dell’Apostolo viene portato da Patrasso a Roma dove sarà custodito in San Pietro per cinque secoli fino a quando Papa Paolo VI, nel 1964, (stufo di vedere quella testa rinsecchita) fece restituire la reliquia alla Chiesa di Patrasso di cui S. Andrea è il patrono.
Tutte le altre reliquie conosciute attribuite a sant'Andrea sono dislocate in alcuni punti fondamentali della sua venerazione: nel Duomo di Sant'Andrea di Amalfi, nella Cattedrale di Santa Maria, a Edimburgo, in Scozia, e nella Chiesa di Sant'Andrea e Sant'Alberto a Varsavia, in Polonia. Altro luogo ove sono custodite reliquie del Santo è il "Casino di Cicco"
(anvedi che Andrea non era poi così santo!) sito in Sant’Apollinare (Frosinone).
Sant’Andrea è anche Patrono in Scozia, Russia, Prussia
(esiste ancora?), Romania, Grecia, Amalfi e a Luqa (Malta). (avere tutta l'isola pareva troppo?)
La festa di Sant'Andrea è ricordata il 30 novembre nelle chiese dell'Est e dell'Ovest ed è festa nazionale in Scozia sulla cui bandiera appare, del resto, la “croce di Sant’Andrea”.
Significato del nome Andrea : “virile, gagliardo” (greco).
(credevo che gagliardo fosse romanesco...)
Finisco in musica. Troppo facile usare "Andrea" di De Andrè (anche se...). Cercavo un pezzo dei Game Theory "Andy in Ten Years" ma su Youtube non c'è. Ripiego su Bowie e la sua "Andy Warhol" da "Hunky Dory", qui in versione live. Avrei voluto mettere anche il video di Bowie che visita la Factory, ma come quasi tutte le cose filmate di Andy e soci, è di una noia mortale.

4 commenti:

LaCippo ha detto...

anche io non ho mai capito il senso dell'onomastico, forse perche' non sono una gran credente...anyway auguri!?
:))))

Euterpe ha detto...

Come commento sonoro potevi mettere Flowers of Scotland in onore alla Bandiera.
Cmq ottima selezione per una delle gemme che compongono quel diadema che è Hunky Dory

Franco Zaio ha detto...

Forse sono un pervertito, ma ho sempre trovato le crocissioni molto sexy, anche se in campo un po' SM :O)

andrea sessarego ha detto...

@Elisa: ahò, nun me provocà! mò vado a vedere come è morta la tua omonima...
@Franco: beh, la posizione è molto bondage, il corpo è quasi sempre nudo, c'è l'estasi (dell'agonia), insomma...vai confessarti, figliolo!